Quando il mondo digitale mette in pericolo la vita reale
I pericoli digitali che non pensavi esistesseroClicca per leggere 
Ci sono molti pericoli in agguato sul web e chiunque rischia di incorrervi
In effetti, la rete può essere un luogo pieno di insidie che, in alcuni casi, possono avere conseguenze drammatiche
È importante conoscere tutti i pericoli della rete per evitare di subire gli effetti negativi
I maggiori pericoli sono legati alle ripercussioni sul comportamento dovute all'uso dei social network o di Internet in generale
Fomo: l’ansia sociale e la paura di “perdere” qualcosa del mondo esternoClicca per leggere 
La paura di perdere qualcosa dal mondo esterno è una forma di ansia sociale caratterizzata dal desiderio di rimanere in costante contatto con le attività delle altre persone e la paura di essere esclusi da qualsiasi evento o contesto sociale
È collegato alla dipendenza dal telefono cellulare perché genera la necessità di utilizzarlo continuamente
Hikikomori: cos’è un “solitario sociale”? Clicca per leggere 
È un termine giapponese che indica coloro che hanno scelto di ritirarsi dalla vita sociale. Sono spesso alla livelli estremi di isolamento
Lo stile di vita hikikomori prevede la sostituzione delle relazioni sociali dirette con quelle mediate da Internet, generalmente nelle ore notturne
Non ignorare il tuo interlocutore!Clicca per leggere 
Il phubbing (Phone: telefono + snubbing:snobbare) consiste nell’ignorare o trascurare le persone con cui stiamo parlando o che ci stanno attorno, dedicandoci solo all'uso dello smartphone
In particolare, si riferisce a:
◦Essere concentrati nell’uso dello smartphone mentre qualcuno ci sta parlando
◦Tenere il telefono sempre in bella vista
◦Tenere sempre il telefono in mano e controllarne le notifiche durante le pause della conversazione
Daradevilselfie o «l’ultimo selfie»: quanto potrebbe essere pericoloso un selfie?Clicca per leggere 
Vamping: stai diventando un vampiro sociale?Clicca per leggere 
Come vampire, alcune persone aspettano la notte per socializzare, chattare e tenersi in contatto con altri utenti della rete fino alle prime ore del mattino
Navigare sui social media, chattare tutta la notte e dormire poche ora provoca:
◦Irritabilità e nervosismo
◦Scarsa attenzione
◦Scarse prestazioni a scuola e sul lavoro
I pericoli delle false identità: Sexting, Grooming, Phishing
Come identificare una falsa identità durante la navigazione in reteClicca per leggere 
Questi fenomeni consistono nella sostituzione della propria persona attribuendo a sé o ad altri un nome falso, false caratteristiche o un falso stato
Creare una falsa identità in alcuni stati è un crimine, in particolare quando mira a diffamare o danneggiare qualcuno o impersonare qualcun altro
Nei social network, avete a che fare con un profilo falso se:
◦Non ha foto del profilo
◦non ha molte immagini o immagini di se stesso
◦Non ha altri amici all’infuori di te
◦Ha inviato più messaggi contenenti link e inviti per acquistare prodotti o servizi
Se l'utente ha un'immagine del profilo, è possibile verificare che non sia presa da Internet tramite la funzione "Cerca per immagini" di Google
https://images.google.com/

Sexting: cos’è la vendetta porno?Clicca per leggere 
Il sexting consiste nello scambio o nella pubblicazione su internet o sui social network di messaggi sessualmente espliciti e di foto e video a base sessuale, spesso realizzati con un telefono cellulare
La persona ritratta spesso non è a conoscenza della diffusione di questo material e ciò potrebbe crearle seri problemi
Grooming: come funziona l’adescamento dei minoriClicca per leggere 
Il termine grooming indica l’adescamento online dei minori. È un lento processo interattivo attraverso il quale il cyber predatore sviluppa una relazione intima e duratura con una giovane vittima, "prendendosene cura" a livello psicologico
C’è il rischio che un pedofilo possa avvicinare la presa in rete in modo amichevole e cercare di influenzarla fino ad arrivare ad abusarne sessualmente
Phishing: come riconoscerloClicca per leggere 
Il phishing è un tipo di truffa online attraverso la quale un utente malintenzionato, ponendosi come entità affidabile, tenta di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso
Il malintenzionato invia in modo massiccio messaggi che imitano, nell'aspetto e nei contenuti, messaggi legittimi da comuni fornitori di servizi; tali messaggi fraudolenti richiedono di fornire informazioni riservate come, ad esempio, il numero della carta di credito o la password per accedere a un determinato servizio
Cyberbullismo - Come riconoscere e affrontare il bullismo online
Bullismo e cyberbullismo: 6 tipi di bullismo onlineClicca per leggere 
Il bullismo è definito come tutte quelle situazioni caratterizzate da attacchi volontari e ripetuti volti a insultare, minacciare, diffamare e/o ferire una persona
-Flaming: messaggi online violenti e volgari volti a provocare battaglie verbali nei forum
-Molestie: ripetuti invii di messaggi offensivi volti a ferire qualcuno minacciandolo e spaventandolo
-Denigrazione: danni alla reputazione di altri con messaggi falsi
-Imitazione: sostituire un'altra persona "rubandone" l’identità a tutti gli effetti
-Rivelazioni: divulgare informazioni o foto private e imbarazzanti di un'altra persona
-Inganni: ottenere la fiducia di qualcuno ("accettare l'amicizia") e quindi condividerne le confidenze con gli altri
Come reagire a un bullo online?Clicca per leggere 
Ci sono 3 modi efficaci per fermare un bullo online:
◦Blocca l'autore degli attacchi segnalandolo al blog o al social network
◦Salvare tutto il materiale che può fungere da prova per poi eliminare foto e conversazioni denigranti dalle chat
◦Contatta strutture e professionisti specializzati per aiutare le vittime di bullismo e cyberbullismo
Il fenomeno del Troll - Chi disturba una conversazione ed è provocatorio senza un preciso motivo
Che cos'è un troll e come individuarloClicca per leggere 
Utente, generalmente anonimo, che ostacola il normale corso di una discussione inviando messaggi provocatori, irritanti o fuori tema
Il troll mette in scena attacchi volti a scatenare litigi su Internet fino a fomentare odio, fanatismo, razzismo, misoginia e omofobia
I troll di solito si inseriscono in una discussione in corso da molto tempo, alla quale molti utenti già prendono parte: in questo modo si assicurano un vasto pubblico
Come reagire ad un trollClicca per leggere 
◦Ignorali per non dare loro potere
◦Usa l'umorismo o la gentilezza per contrastare l'odio espresso
◦Smascherali per indebolirli
◦Usare fatti e informazioni concrete per correggere i loro interventi inappropriati
◦Contattare il moderatore del sito Web in cui è in atto l'abuso
gli Haters e gli Hate Speech - Quando l'odio prevale online
Chi sono gli haters e quali sono le ragioni del loro comportamentoClicca per leggere 
Unità 3 – sezione 3 del Modulo “Netiquette”
La parola hater si riferisce a persone che diffondono odio per altre persone attraverso i social network
L’odio dell’hater è generato da sentimenti simili alla gelosia e all'invidia; tuttavia gli odiatori, a differenza di chi è prettamente «geloso» non desiderano diventare come le persone che attaccano, ma al contrario desiderano esclusivamente insultarli e denigrarli
Gli hater possono influire sulla vita reale?Clicca per leggere 
Ricevere attacchi e insulti porta all'indebolimento psicologico della persona, che potrebbe sentirsi degradato, provare vergogna e andare in depressione
È opportuno opporsi ai fenomeni di odio per non avere ripercussioni negative nella vita reale
|